Inps Servizi per Aziende e Consulenti: mini guida all’uso
L’Inps (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale), come ormai tutti sappiamo, ha sviluppato negli anni una piattaforma digitale all’avanguardia, progettata per semplificare le interazioni tra cittadini, imprese e liberi professionisti. Questo strumento rappresenta un pilastro fondamentale per la modernizzazione della Pubblica Amministrazione, offrendo servizi efficienti e facilmente accessibili.
Tra le iniziative più rilevanti, i servizi INPS per aziende e consulenti rispondono all’esigenza di supportare in modo concreto l’attività di confronto, scambio e collaborazione tra l’Istituto e gli intermediari istituzionali. Grazie a questi strumenti, infatti, imprese e professionisti possono gestire in maniera centralizzata pratiche come flussi contributivi, richieste di ammortizzatori sociali e gestione delle malattie e infortuni.
Questa trasformazione si colloca nel quadro del Piano Strategico Digitale 2022/2024, il cui obiettivo principale è garantire trasparenza, velocità e accessibilità nei servizi pubblici. In particolare, il piano punta a ridurre la burocrazia attraverso l’implementazione di tecnologie innovative, migliorando al contempo l’esperienza utente.
Nei prossimi paragrafi, esploreremo nel dettaglio le funzionalità principali offerte dai servizi INPS per aziende e consulenti, illustrando come queste risorse possano semplificare la gestione amministrativa e garantire un dialogo più efficace tra l’Inps e il mondo del lavoro. Che tu abbia un’impresa, oppure sia un consulente del lavoro o un libero professionista, scoprirai come sfruttare al meglio le potenzialità di questa piattaforma.
Inps Servizi per Aziende e Consulenti: quali sono
Come specificato nel portale dell’Ente, i servizi a cui gli intermediari possono accedere si possono riassumere come segue:
- Compilazione e invio DM10, ovvero documento volto a denunciare le retribuzioni mensili corrisposte ai dipendenti, i contributi dovuti e l’eventuale conguaglio delle prestazioni anticipate per conto dell’Inps, delle agevolazioni e degli sgravi;
- Invio GLA, per la denuncia dei compensi per la collaborazione coordinata e continuativa;
- Invio denunce mensili EMENS, ovvero la comunicazione relativa ai dati retributivi e ad altre informazioni utili per il calcolo dei contributi;
- Invio moduli online;
- EMENS online;
- EMENS - rendiconto parasubordinati;
- Consultazione trasmissioni DM10, GLA ed EMENS;
- Invio domande CIGS (Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria), ovvero l’indennità erogata dall'Inps per integrare la retribuzione di lavoratori di aziende che devono affrontare situazioni di riorganizzazione interna, anche per realizzare processi di transizione (individuati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali), crisi aziendale o contratti di solidarietà ;
- Richiesta regolarità contributiva;
- Portale delle Agevolazioni (ex-DiResCo), che consente di sottoscrivere online le principali dichiarazioni di responsabilità e di ricevere, in pochissimi minuti, un idoneo riscontro dell’avvenuta comunicazione;
- Servizi rapporto di lavoro domestico;
- Consultazione note di rettifica e regolarità contributiva;
- Documento unico di regolarità contributiva (DURC), dove si attesta la regolarità contributiva nei confronti di Inps, Inail e, per le imprese tenute ad applicare i contratti del settore dell'edilizia, di Casse edili;
- DURC Agricoli;
- Iscrizione e variazione azienda;
- Cassetto previdenziale aziendale, dove le aziende possono integrare e avere a disposizione tutti i dati relativi alla propria situazione, compresi i dipendenti;
- Invio domande Fondo speciale Trasporto Aereo e Fondo speciale Credito;
- Sgravi contrattazione di secondo livello;
- Invio elenco lavoratori sospesi;
- Richiesta visita medica di controllo;
- Greenpass50+.
Per quanto concerne il settore Sport e Spettacolo, dal 15 febbraio 2015 sono inoltre disponibili dei servizi aggiuntivi accessibili ai datori di lavoro, ai consulenti e ai professionisti del Fondo Pensioni Lavoratori dello Spettacolo e del Fondo Pensioni Sportivi Professionisti, raggruppati nelle seguenti categorie:
- Gestione attività d’impresa;
- Iscrizione a variazione lavoratori;
- Gestione richiesta agibilità e denunce contributive prima del 2015.
Come accedere ai Inps Servizi per Aziende e Consulenti
Come comunicato dalla Circolare n. 77 del 02 luglio 2024, l’accesso al portale è consentito soltanto in uno dei seguenti modi: SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) di livello non inferiore a 2, CIE 3.0 (Carta di Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Pertanto, come previsto anche per i cittadini privati, non sarà più possibile accedere ai servizi digitali Inps utilizzando il PIN; tuttavia, da dipendente di un’impresa o come collaboratore di intermediario accreditato, potresti chiederti come sia possibile comunque utilizzare il servizio di cui sopra.
In questo caso, sarà la stessa azienda a dover delegare il dipendente ad operare nella propria utenza Inps, seguendo alcuni passaggi:
- Accesso al portale servizi Inps per aziende e consulenti;
- All’interno della sezione “Gestione Deleghe” selezionare la voce “Subdelega a dipendente”;
- Inserire il codice fiscale del dipendente soggetto della subdelega per le Posizioni Contributive e/o Soggetti Contribuenti. Attenzione: deve essere già stata attivata la Delega da Soggetto Contribuente.
- Aggiungere i dati anagrafici e l’indirizzo e-mail del dipendente prima di confermare.
Si fa presente che la procedura potrebbe variare leggermente da un’impresa all’altra e per questo rimandiamo alla lettura del manuale utente, presente nella sezione “Gestione Deleghe”, attraverso l’icona dei libri in alto a destra.
I vantaggi per le imprese e i liberi professionisti
Come libero professionista o titolare di un’impresa edile, potresti riscontrare diversi vantaggi nell’utilizzo dello strumento Inps dedicato alle aziende.
Per esempio, uno dei principali è la drastica riduzione delle lunghe e spesso complesse pratiche burocratiche. Attraverso l’automazione e l’accesso immediato ai servizi online, si eliminano i tempi di attesa associati alla gestione cartacea, riducendo al minimo gli errori e le inefficienze. Stando a quanto riportato dal sito Forum PA, infatti, si stima che l’adozione di processi digitalizzati nella Pubblica Amministrazione abbia permesso a numerose imprese di risparmiare fino al 30% del tempo dedicato agli adempimenti amministrativi.
Inoltre, un’indagine condotta da AgID (Agenzia per l’Italia Digitale) ha rilevato che il 78% degli utenti ritiene che i servizi digitali pubblici, come quello fornito dall’Inps, abbiano migliorato la trasparenza dei rapporti con la Pubblica Amministrazione.
In sostanza, grazie alla possibilità di consultare notifiche, avvisi e documenti in tempo reale, il portale assicura all’impresa una comunicazione chiara e trasparente da entrambe le parti, offrendo maggiore affidabilità e sicurezza.
In un unico hub digitale si ha accesso a tutte le informazioni e i documenti relativi ai rapporti contributivi. Attraverso strumenti come il Cassetto Previdenziale, aziende e consulenti possono accedere a documenti essenziali, monitorare scadenze e verificare eventuali comunicazioni con pochi clic.
Tale sistema innovativo non solo semplifica il lavoro quotidiano dei dipendenti di impresa, ma consente anche una gestione più efficiente delle risorse, riducendo il margine di errore e il rischio di perdere documenti importanti.
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