Salta il contenuto

Nazione

Cos'è il BIM: Building Information Modeling

Cos'è il BIM: Building Information Modeling

Il Building Information Modeling (BIM) rappresenta una rivoluzione nel settore dell’edilizia e delle infrastrutture. Con l’entrata in vigore del nuovo Codice Appalti, a partire da gennaio 2025, il BIM diventerà obbligatorio per la progettazione e realizzazione di opere pubbliche con importi superiori al milione di euro. Questo cambiamento normativo segna un importante passo avanti nella digitalizzazione del settore, introducendo strumenti come l’ACDat di ACCA Software, indispensabili per gestire in modo trasparente e coordinato ogni fase del ciclo di vita di un progetto.

Nonostante il BIM sia già al centro dell’attenzione di molti professionisti del settore, alcuni lettori hanno comunque espresso i propri dubbi in merito. Proprio per questo motivo, abbiamo deciso di approfondire il tema con una mini-guida dedicata, che risponda in modo chiaro alla domanda: “Cos’è il BIM e perché è così importante?”

Prima di proseguire con la lettura, tuttavia, ricordiamo che al fine di ottenere una preparazione approfondita e con il rilascio di un attestato riconosciuto, Dirextra Alta Formazione offre una gamma di corsi avanzati incentrati sull’argomento Certificazioni BIM, che preparano sull’utilizzo dei principali software di Authoring e all’esame per ottenere la relativa certificazione. 

Metodologia BIM: progetti sempre più all’avanguardia

Il Building Information Modeling non è un semplice software, ma una metodologia integrata che rivoluziona la gestione dei progetti edilizi. Grazie al BIM, è possibile creare e gestire modelli digitali tridimensionali arricchiti da una vasta gamma di informazioni: dalle specifiche dei materiali utilizzati, alle caratteristiche delle strutture, fino ai dettagli relativi alla manutenzione post-costruzione.

Questo approccio rappresenta un modello innovativo di comunicazione che centralizza in un unico sistema tutte le informazioni provenienti da diverse aree di competenza. L’obiettivo principale è ottimizzare il flusso informativo tra i professionisti coinvolti, riducendo drasticamente i margini di errore e aumentando l’efficienza delle operazioni.

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il concetto di integrare gli intricati aspetti di un progetto in un unico modello digitale ha radici lontane. Già alla fine degli anni Ottanta, infatti, strumenti pionieristici come ArchiCAD avevano introdotto un primo abbozzo di tale metodologia, che si è poi evoluta nel corso del tempo, diventando sempre più complessa e sofisticata.

L’introduzione del BIM permette, dunque, di superare definitivamente l’uso di documentazione frammentata, costituita da carte e prospetti elaborati separatamente da diversi esperti. Un modello unico e tridimensionale che supporta la pianificazione, la simulazione e la previsione del risultato finale, consentendo anche di individuare e risolvere potenziali criticità in anticipo.

In sostanza, il BIM non è utile solo per progetti di costruzione ex novo, ma rappresenta anche uno strumento fondamentale per la gestione delle forniture, la manutenzione programmata e il controllo degli edifici esistenti. Questo lo rende un elemento chiave nella digitalizzazione del settore delle costruzioni.

I vantaggi del Building Information Modeling

L’adozione del metodo BIM porta con sé numerosi benefici che trasformano profondamente il modo di gestire i progetti edilizi, migliorandone l’efficienza e la produttività.

Questi si possono riassumere come segue:

  •  Accelerazione dei processi progettuali e operativi, grazie ad una gestione integrata di informazioni;
  • Ottimizzazione delle fasi del ciclo produttivo, dalla pianificazione, fino alla manutenzione post-costruzione;
  • Controllo dei costi, permettendo di monitorare in tempo reale tutte le spese previste per l’iter progettuale;
  • Prevenzioni di errori, grazie all’analisi dettagliata dei dati e alla possibilità di simulare ogni aspetto prima dell’esecuzione;
  • Risparmio economico, diretta conseguenza del punto precedente, in quanto si anticipano le eventuali criticità, evitando correzioni e lavorazioni postume;
  •  Miglioramento della produttività in generale, che si traduce in consegne più rapide, senza perderne in efficienza e qualità.

Professionisti che operano con il metodo BIM

Il metodo BIM richiede una preparazione specifica e approfondita per operare in un sistema integrato che gestisce ogni fase di progettazione, costruzione e manutenzione edilizia. Sebbene sia auspicabile che tutti i professionisti del settore – come Architetti, Ingegneri e Geometri – siano formati sul BIM, esistono figure chiave con qualifiche certificate e ruoli ben definiti.

Ecco le principali:

  • BIM Specialist
    Il BIM Specialist è un esperto tecnico che lavora direttamente sui software di Authoring, come Revit e Tekla Structure. Può specializzarsi in discipline specifiche, come Architecture, Infrastructure, Structure e MEP (Mechanical, Electrical, Plumbing), occupandosi della modellazione e dell’integrazione delle componenti progettuali. Questo ruolo richiede una grande attenzione ai dettagli, poiché il BIM Specialist identifica errori tecnici, coordina le diverse sezioni del modello e propone soluzioni per ottimizzare i progetti.
  • BIM Coordinator
    Il BIM Coordinator svolge un ruolo operativo cruciale, garantendo che i modelli prodotti dai vari professionisti siano coerenti e integrati. È responsabile della verifica del rispetto delle linee guida stabilite dal BIM Manager e degli standard aziendali. Il suo compito è assicurare un flusso informativo corretto tra tutte le parti coinvolte.
  • BIM Manager
    Questo ruolo dirigenziale ha una visione strategica. Il BIM Manager sviluppa strategie per allineare i processi BIM agli obiettivi aziendali e di progetto. È responsabile della definizione di protocolli e linee guida e si interfaccia direttamente con clienti e stakeholder.
  • CDE Manager
    Il CDE Manager è il custode dell’ambiente di condivisione dei dati (ACDat). Gestisce la relazione tra i contenuti dei modelli BIM e altri dati digitalizzati, garantendo che le informazioni siano sempre corrette, aggiornate e accessibili alle parti coinvolte.

Si tratta di figure essenziali per il successo del metodo BIM che, per tale ragione, sono altamente ricercate dalle imprese edili e dalle aziende che operano nel settore pubblico.

Se sei un giovane professionista che desidera dare slancio alla propria carriera, impegnandosi in un settore in continua evoluzione, nel prossimo paragrafo ti presenteremo l’offerta formativa Dirextra.

Cos’è il BIM: formazione certificata con Dirextra

Le certificazioni BIM proposte da Dirextra Alta Formazione sono un punto di riferimento per aziende e professionisti che desiderano acquisire competenze all’avanguardia nel settore. I programmi formativi sono progettati per integrare le più recenti novità legislative e tecnologiche, offrendo un approccio teorico-pratico che consente di applicare immediatamente le conoscenze acquisite.

I corsi, condotti da docenti altamente qualificati, includono sessioni approfondite sui principali software di Authoring, come Revit, Tekla Structure, Navisworks e Solibri. Le lezioni, erogate in modalità asincrona e videoregistrata, garantiscono una flessibilità ideale per i partecipanti, che possono seguire le 20 ore di formazione secondo le proprie esigenze.

Ogni percorso formativo prevede il rilascio di un attestato di qualifica riconosciuto e prepara i candidati a sostenere gli esami di certificazione BIM, che comprendono una valutazione articolata in tre fasi: prova scritta accreditata da ACCREDIA, prova pratica sui software e colloquio finale. Superandoli, si ottiene l’iscrizione al registro ufficiale per il ruolo BIM desiderato.

Ecco i corsi disponibili:

Questi percorsi formativi offrono una preparazione completa per affrontare le sfide del mondo BIM, posizionandosi come strumenti indispensabili per chi aspira a una carriera di successo nel settore edilizio.

Articolo precedente Inps Servizi per Aziende e Consulenti: mini guida all’uso
Articolo successivo Master appalti pubblici: offerta formativa 2025

Lascia un commento

* Campi obbligatori

Confronta Prodotti

{"one"=>"Seleziona 2 o 3 articoli da confrontare", "other"=>"{{ count }} di 3 elementi selezionati"}

Seleziona il primo elemento da confrontare

Seleziona il secondo elemento da confrontare

Seleziona il terzo elemento da confrontare

Confrontare