Formazione RUP: il corso Dirextra per il nuovo Codice Appalti
Il Responsabile Unico del Progetto (RUP) svolge un ruolo fondamentale nella gestione degli appalti pubblici, in quanto le sue funzioni, compiti e responsabilità si possono riscontrare in ogni fase del contratto, dall’affidamento, all’esecuzione, fino al collaudo.
Tale figura professionale ha subito importanti modifiche nel corso degli anni e ad oggi bisogna fare riferimento al D. Lgs 36/2023 (nuovo Codice Appalti), che sostituisce quanto previsto dal precedente D. Lgs 50/2016.
Le stazioni appaltanti e gli enti concedenti nominano il RUP tra i dipendenti assunti anche a tempo determinato, purché non faccia già parte del personale dirigenziale e sia dotato di competenze professionali adeguate all’incarico da svolgere, come indicato dall’Allegato I.2 del suddetto Decreto.
Trattandosi, dunque, di un compito di grande responsabilità che abbraccia tutte le fasi di progettazione, una formazione RUP di eccellenza è fondamentale per svolgere tale incarico al meglio. In questo articolo ti offriamo una breve panoramica sulla professione, proponendoti il corso aggiornato di Dirextra per acquisire un attestato riconosciuto.
Inquadramento del RUP secondo le recenti normative
Come anticipato, il RUP è il garante della corretta gestione dell’intero iter procedurale di un appalto, dalla fase di progettazione preliminare fino al collaudo e alla chiusura del contratto. Per ricoprire questa funzione, è necessario possedere requisiti specifici di competenza, qualificazione e capacità professionale adeguati alla complessità e alla natura dell’opera o del servizio da gestire.
La nomina del RUP avviene da parte della stazione appaltante, che designa un soggetto interno dotato delle necessarie qualifiche e appartenente al proprio organico. In assenza di personale idoneo, può essere nominato un professionista esterno, previa verifica di incompatibilità e conflitti d’interesse.
La formazione RUP continua è essenziale per mantenere aggiornate le competenze del professionista, soprattutto considerando l’evoluzione normativa e tecnologica del settore, come abbiamo potuto notare in tempi recenti.
Sempre riguardo alla nomina, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti possono istituire una struttura di supporto al RUP, oltre a destinare risorse finanziarie non superiori all’1% dell’importo posto a base di gara per l’affidamento diretto da parte del RUP di incarichi di assistenza allo stesso.
Questo, per esempio, potrebbe essere il caso di opere pubbliche particolarmente complesse, dove il numero delle attività da svolgere risulta eccessivo per una sola persona, oppure in alcuni casi è richiesta una competenza tecnica specifica, motivi per cui si decide di nominare per l’appunto una struttura di supporto al RUP, anche in comune fra più stazioni appaltanti, previa sottoscrizione di accordi.
Quali sono le funzioni del RUP
Le funzioni del RUP, definite dall’articolo 15 e dall’Allegato I.2 del nuovo Codice Appalti, sono suddivise in modo schematico e riguardano tutte le fasi dell’appalto:
- Pianificazione e progettazione: cura la predisposizione degli atti preliminari e coordina i soggetti coinvolti nel processo di progettazione. Verifica la conformità normativa e il rispetto degli obiettivi tecnici ed economici.
- Gestione della procedura di gara: garantisce trasparenza e correttezza nello svolgimento della gara d’appalto, sovraintendendo alle operazioni di affidamento e alla valutazione delle offerte.
- Esecuzione del contratto: monitora l’esecuzione dei lavori, beni o servizi per assicurare il rispetto delle tempistiche, del budget e degli standard di qualità stabiliti.
- Sicurezza e conformità: verifica che siano rispettate le norme in materia di sicurezza e prevenzione, incluse quelle specifiche dei cantieri.
- Risoluzione delle criticità: gestisce eventuali contenziosi, varianti contrattuali e altre problematiche insorte durante il progetto.
- Collaudo e chiusura: supervisiona il collaudo tecnico-amministrativo e redige la relazione finale sull’intervento, certificandone la conclusione conforme alle disposizioni contrattuali.
Queste mansioni fanno del RUP un pilastro centrale nella gestione degli appalti pubblici, con responsabilità che richiedono alta professionalità e rigore operativo.
Formazione RUP: parte l’edizione aggiornata di Dirextra
Dirextra Alta Formazione, prima Business School in Italia per quanto concerne la formazione nell’ambito degli appalti pubblici, nel proprio ventaglio di servizi ha messo a disposizione il Corso RUP aggiornato, secondo le più recenti novità normative (come il già citato Codice Appalti).
Il percorso, infatti, che prevede tre mezze giornate di lezione in videoconferenza (anche registrata on demand) per un totale di 12 ore, si rivolge a dipendenti della Pubblica Amministrazione, RUP che desiderano ottenere aggiornamenti, fornitori della P.A., avvocati e liberi professionisti interessati alla materia.
Con la guida dell’avv. Antonio Giacalone, docente di Dirextra da oltre 20 anni e con pluriennale esperienza in numerosi Enti e Istituzioni, Università e società pubbliche, ciascun partecipante potrà apprendere nozioni che riguardano le nuove responsabilità e competenze della figura aggiornata del RUP.
Il fine ultimo è quello di offrire una preparazione di eccellenza, che abbraccia ogni aspetto della gestione dei contratti pubblici, dalla progettazione, all’esecuzione, fino alla conclusione con il collaudo.
Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione al Corso Il RUP negli Appalti Pubblici, rilasciato da Dirextra, ente accreditato dal CPD Service di Londra; lo stesso percorso formativo è accreditato dal Consiglio Nazionale Forense (CNF) per la formazione continua degli avvocati e rilascia 6 crediti formativi CFA.
Mantenersi aggiornati con Dirextra sulle novità del Codice Appalti
Le numerose novità introdotte dal nuovo Codice Appalti ci fanno comprendere quanto il futuro delle commesse sia orientato verso l’utilizzo di tecnologie sempre più all’avanguardia, capaci non solo di ridurre i costi di gestione, ma anche i tempi di esecuzione e la possibilità di commettere errori.
In questo contesto, ricevere una formazione aggiornata e completa diventa quanto mai imperativo per tutti i soggetti coinvolti, dalla dirigenza agli operai o liberi professionisti; per questa ragione l’offerta formativa Dirextra rappresenta un punto di riferimento, grazie ai suoi corsi e Master aggiornati, con la guida di esperti che operano attivamente nel settore.
Nel corso degli anni sono stati numerosi gli Ingegneri, Architetti, Geometri, Avvocati e Capi Cantiere che hanno scelto i suoi percorsi per dare slancio alla propria carriera ed entrare a lavorare all’interno di contesti multinazionali come Rizzani de Eccher, Trevi e Vassallo Group.
Dunque, se desideri ricevere ulteriori approfondimenti per quanto riguarda i contratti e gli appalti pubblici, ti invitiamo a leggere la guida dedicata, dove potrai trovare tutte le proposte offerte da Dirextra, sulla base dell’argomento che più ti interessa, con Master completi a corsi intensivi più specifici.
Ricordiamo infine, che le novità del Codice Appalti non riguardano solo la rivoluzione della figura del RUP, ma anche l’introduzione del metodo BIM per grandi appalti, gli affidamenti sottosoglia, il subappalto e le gare d’appalto.
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